Internazionalizzazione

INTERNAZIONALIZZAZIONE e delocalizzazione

Nei piani strategici delle PMI italiane tornano i progetti di internazionalizzazione

La crescita che manca nel nostro paese viene cercata sui mercati esteri, da questa considerazione, piu che dalla ricerca di trasferire la produzione in paesi low cost, nasce la nuova richiesta di internazionalizzazione delle nostre PMI.

Ma l internazionalizzazione non è di per se fonte di vantaggio competitivo. Viceversa l’impresa deve riconsiderare il proprio piano strategico alla luce della esigenza o opportunità di una crescita internazionale. Il modello di business di successo nel nostro paese non è infatti garanzia di successo in tutto il mondo se non riusciamo ad adattarlo od esportarlo.

La possiilità di trasferire rapidamente il nostro modello di business all’estero o di adattare il nostro modello alle caratteristiche del paese di destinazione influenza la scelta stessa del paese target della nostra internazionalizzazione.

Aprire l’impresa all internazionalizzazione la espone ad una serie di sfide :

– gestire le proprie attività in valute diverse;

– confrontarsi con diverse culture che influenzano inevitabilmente il modo di fare business;

– differenti politiche e norme commerciali dei paesi di destinazione

– differenti sistemi tributari e accordi di non duplicazione tra stati

– gestire i rapporti di gruppo con diversi fusi orari

– gestire le differenze di lingua

– in ultimo ma non per ultimo introduce l’esposizione dell’azienda alla geopolitica e alla relativa incertezza

Queste sfide non devono però rallentare lo sviluppo internazionale ma ormai inevitabile delle nostre imprese, ma per ridurre l’incertezza le aziende devono attrezzarsi.